Negli ultimi decenni, l’intercettazione delle telecomunicazioni ha compiuto passi da gigante, diventando una vera e propria industria che fattura cifre enormi.
Agenzie di intelligence, investigatori privati e forze dell’ordine, sono tra coloro che solitamente intercettano telefonate, allo scopo di raccogliere informazioni sensibili, di carattere privato, finanziario, politico o militare.
L’uso delle intercettazioni è ormai talmente diffuso, semplice da compiere e difficile da arginare, che si può pensare con ragionevole certezza di essere sotto controllo. Il problema sorgerebbe se le registrazioni delle nostre conversazioni private dovessero finire in mani sbagliate.
Per fortuna, sul mercato sono presenti degli articoli che ci consentono di proteggere la nostra privacy, ad esempio rendendo le vostre telefonate, criptate.
L’uso della codifica criptata per le vostre telefonate è indubbiamente una scelta saggia, ma bisogna saper scegliere il giusto metodo, perché è difficile verificare se la codifica che si usa è sicura al 100%, e l’uso di apparecchiature per le trasmissioni criptate potrebbe attrarre sospetti su di voi, invece di proteggere la vostra privacy.
Allo scopo di sfuggire ad orecchie indiscrete e non destare sospetti, un metodo frequentemente usato quando ci si trova all’estero è quello di acquistare delle schede SIM anonime direttamente in loco, da usare sul proprio cellulare rimpiazzando la propria scheda usuale.
A questo punto, pensando di essere al sicuro, si commette l’errore di parlare liberamente al telefono di argomenti riservati.
Quello che non tutti sanno è che, in caso di intercettazioni sul vostro telefono cellulare, non è il numero di telefono corrispondente alla scheda SIM ad essere spiato, ma l’apparecchio stesso (intercettazione tramite numero IMEI).
IMEI è l’acronimo di International Mobile Equipment Identity, ed è un numero di 15 cifre usato per identificare un cellulare quando esso si collega alla rete GSM. In pratica, possiamo dire che ogni apparecchio cellulare ha il proprio numero identificativo, che per quante misure di sicurezza noi adottiamo, può comunque essere intercettato da persone senza troppi scrupoli.
Per proteggersi da questo tipo di intercettazioni, la soluzione ideale è munirsi di un telefono non intercettabile, il cosiddetto Stealth Phone, che usa un numero IMEI dinamico.
Questo vuol dire che il numero che identifica l’apparecchio cellulare può essere cambiato in qualsiasi momento (perfino dopo ogni telefonata!), garantendo una privacy assoluta senza bisogno di cambiare scheda SIM ogni volta.
Questo tipo di cellulari sono una versione modificata di un normale telefono Siemens S65, ed oltre a cambiare il proprio numero IMEI, proteggono la vostra privacy grazie ad un firewall incorporato, che vi avviserà in tempo reale in caso di tentativi di intercettazione attraverso segnali acustici o luminosi.
Grazie allo Stealth Phone, potrete parlare liberamente, in qualsiasi luogo o momento, senza temere intrusioni nella vostra vita privata e professionale.